Mattinzoli: «L’ATAB è un importante punto di riferimento per la formazione di giovani che hanno fiducia nel futuro»
Un simbolico «passaggio» del testimone tra la storica dirigenza e il Gruppo giovani: è il momento più significativo della giornata di celebrazioni del 35° anniversario di fondazione dell’Atab, l’Associazione delle tipografie artigiane che, dal 1976, si riconosce nell’Associazione Artigiani di Brescia.
Il Presidente Lino Lumini, nel suo intervento ha posto l’accento sulla necessità del rilancio della categoria in un periodo complicato. Quindi ha indicato nelle nuove generazioni e nel «Gruppo giovani», nato in seno all’Atab, lo strumento migliore per attuarlo. «Sono più che mai convinto – ha aggiunto – che hanno l’entusiasmo necessario per portare avanti il lavoro», al servizio delle aziende del settore. «Sono presidente dall’elezione della prima Giunta, nel 1976, – ha detto ancora – in questi anni ho visto i giovani appassionarsi al mestiere dei padri e delle famiglie, fare propri i valori che hanno contraddistinto il nostro modo di fare associazione».
Sergio Boldini, coordinatore del Gruppo giovani dell’Atab ha ribadito l’impegno e sottolineato che «per il rilancio è decisiva la formazione». Il leader della Camera di commercio di Brescia, ha evidenziato come «l’entusiasmo e la passione, insieme all’imprenditorialità» che ha sempre contraddistinto i tipografi «saranno i pilastri su cui costruire la professione di domani ed essere ancora vincenti».
Il Presidente dell’Associazione Artigiani, Enrico Mattinzoli, ha ricordato che l’Atab è una delle tante iniziative tracciate da Lino Poisa, «condivise fin dall’inizio, che oggi stiamo portando avanti con il suo stile e nel suo ricordo. L’Atab in questi 35 anni è stata un importante punto di riferimento ed ha saputo formare i giovani in cui vedo fiducia nel futuro e voglia di investire».
(BSOGGI)