Nuovi componenti CDC
Le quindici associazioni di categoria preparano la lista dei propri rappresentanti, gli industriali scioglieranno le riserve sui nomi, da cui uscirà il presidente
Il 15 ottobre industriali, artigiani, agricoltori e commercianti scopriranno le carte, annunciando i rispettivi componenti del nuovo parlamentino della camera di Commercio.
In totale 33 poltrone, che poi come primo compito avranno quello di sciegliere al loro interno il successore di Franco Bettoni, l’uomo rimasto alla guida di via Einaudi per 22 anni e, per sua decisione, da quest’anno irriconfermabile (anche se c’è chi giura si sia tirato fuori dai giochi solo dopo aver capito di non poter più contare sull’appoggio dei suoi tradizionali grandi elettori).
Per il momento, nelle segrete stanze delle 15 associazioni chiamate a fare i nomi dei propri consiglieri, tutto tace. Tutto o quasi, perchè ad esempio i costruttori edili non fanno mistero di aver puntato sul loro ex presidente Giuliano Campana, mentre l’Associazione artigiani di Enrico Mattinzoli ha già deciso di riconfermare i suoi due vice presidenti, Bortolo Agliardi e Alberto Vidali.
In attesa che il quadro possa maggiormente delineare i propri contorni, la cosa per il momento certa è che l’indicazione emersa a fine estate di “portare” in consiglio direttamente i presidenti delle associazioni è stata disattesa praticamente da tutti. E il motivo sta nella decisione di Marco Bonometti, numero uno di Aib, di non entrare in consiglio. Troppi impegni. Presto Aib renderà noti i suoi cinque consiglieri e c’è chi è pronto a scommettere sia in questo gruppo che si nasconde il futuro presidente camerale.