CENTRALE DI OFFLAGA: LA PROVINCIA SCRIVE AI MINISTRI agosto 2005

Mattinzoli ribadisce la posizione contraria alla costruzione della centrale
La Provincia di Brescia scrive ai ministri Scajola (Attività Produttive) e Matteoli (Ambiente), e al presidente della Regione Formigoni, per ribadire la posizione contraria dell’ente alla costruzione di nuove centrali termoelettriche nel Bresciano.

Nel documento dell’Assessore Enrico Mattinzoli, si ricorda innanzitutto lo Studio sul sistema energetico, redatto nel 2003 su incarico dello stesso ente, trasmesso a Regione e Ministero, nel quale si sottolinea come «nell’arco di tempo esaminato, ovvero sino al 2010, l’attuale sistema di approvvigionamento energetico possa continuare a soddisfare le esigenze della domanda senza la costruzione di nuove centrali».

Ai destinatari della lettera, si rimarca la difformità del Piano energetico regionale che prevede un fabbisogno, sino al 2010, in aumento annuo medio del 3,3 per cento, mentre l’incremento effettivo, conteggiato alla fine del 2004 , è inferiore al 2 per cento. Lo stesso vale per le importazioni d’energia, delle quali è prevista la riduzione al 10 per cento, ma tale scelta strategica è contraddetta dall’effettivo andamento delle importazioni stesse.

Del resto, il costo medio dell’energia importata è di 30 euro per megawattora, contro i 53,6 prodotti da centrale termoelettrica. Secondo la Provincia si sta, in sostanza incrementando la produzione di energia in territorio lombardo, anche attraverso la modernizzazione di centrali già esistenti, più di quanto non preveda lo stesso Piano energetico regionale. «Per tali ragioni – conclude la lettera – la Provincia di Brescia ritiene di confermare la sua contrarietà ad autorizzazioni di nuove centrali termoelettriche sul proprio territorio».

Sul tema della centrale di Offlaga interviene anche il Coordinamento dei comitati ambientalisti della Lombardia, che hanno organizzato un “presidio” davanti alla sede della Regione Lombardia. «E’ veramente inammissibile – scrivono gli ambientalisti – che la Giunta regionale voglia ancora prendere in considerazione il progetto nonostante ci siano: un referendum con il quale l’87,5 degli abitanti di Offlaga ha sancito un chiaro “no” ; un piano energetico provinciale il quale dichiara apertamente che in provincia di Brescia non servono nuove centrali; un documento firmato da 42 sindaci che dice no all’impianto; un documento dei parroci che si schiera apertamente contro la centrale; associazioni agricole che manifestano la loro contrarietà; noi comitati ambientalisti che ci battiamo da quattro anni per dire no».

(GdB)

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