RECUPERO CAVE marzo 2009

Finanziati tredici progetti per il recupero ambientale delle cave dismesse 

L’Assessorato all’Ambiente della Provincia di Brescia ha promosso,con ulteriori importanti contributi, altri 13 interventi di riequilibrio e recupero ambientale di aree interessate da pregresse attività estrattive. 

Gli interventi finanziati consistono nella realizzazione di progetti di riqualificazione territoriale attraverso la formazione di fasce boscate, siepi di alberi ed arbusti o filari, destinati al riequilibrio, alla mitigazione paesistica o alla creazione di barriere vegetali schermanti nel territorio comunale urbanizzato, o lungo le direttrici viabilistiche: interventi per il riutilizzo di ex cave di marmo; progetti per la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali; recuperi ed accessi turistici di antichi siti minerari.

“Questa iniziativa – sottolinea l’assessore Mattinzoli – è orientata alla valorizzazione del patrimonio territoriale e naturale della nostra provincia, in chiave di una possibile fruizione pubblica di nuovi spazi”. I fondi utilizzati sono quelli derivanti dai diritti di escavazione che gli operatori delle cave attive nel bresciano versano alla Provincia quale corrispettivo per le quantità di materiali cavati. A tali iniziative l’Assessorato guidato da Enrico Mattinzoli, ha assegnato complessivamente oltre 3.080.000 di euro finanziando ben 66 diversi progetti presentati dai Comuni. Ecco gli interventi finanziati: il progetto per lavori di formazione rotonda in via Circonvallazione sera, a Gottolengo, per 43.200 euro, il progetto preliminare per un intervento di mitigazione ambientale da effetti delle attività estrattive e del traffico veicolare sulla provinciale 116, nell’area di via Gardesana, a Prevalle, per 29.431 euro. Il progetto per la viabilità ciclo-pedonale, per garantire l’accessibilità e la fruibilità di aree già interessate dall’attività estrattiva, al Parco agricolo regionale Monte Netto per 80 mila euro. Lavori di recupero ambientale e valorizzazione delle “Cave del marmo” in valle Canè al Comune di Vione per 90 mila euro.

Progetto per strada di collegamento dell’area denominata “Dossi del Cerreto” a Ossimo per 70 mila euro. Progetto per la valorizzazione dell’identità mineraria quale volano per la nuova fruizione del patrimonio storico-culturale della Valle Trompia, alla comunità di Valle Trompia, per 30 mila euro. Progetto per lavori di potenziamento delle capacità di scarico dell’alveo “Valle delle Spinelle”, in località Marconegro, per 35.802 euro. Progetto di riqualificazione della strada di ingresso al bacino estrattivo di Botticino, al Comune di Botticino, per 34.906 euro.

Progetto di realizzazione del percorso ciclo-pedonale denominato “Pista dei laghi”, al Comune di Borgosatollo, per 42 mila euro. Progetto per la riqualificazione dell’area denominata “Parco Vaso Rì”, al Comune di Padenghe sul Garda, per 59.850 euro. Opere a verde del progetto di realizzazione del nuovo parco urbano, al Comune di Pozzolengo, per 60 mila euro. Progetto per promozione e valorizzazione dell’area delle miniere “Luera dei Morch” con interventi per l’accesso e messa in sicurezza, al Comune di Berzo Demo, per 30 mila euro. Progetto per la formazione di fasce boscate per mitigazione ambientale tra le zone interessate e l’abitato del Comune, a Berlingo, per 9.076 euro. La somma totale stanziata per il finanziamento è di 615 mila euro.

Il finanziamento, programmato dall’assessore provinciale all’Ambiente Enrico Mattinzoli, ammonta a complessivi 615 mila euro.Gli interventi finanziati consistono nella realizzazione di progetti di riqualificazione territoriale attraverso la formazione di fasce boscate, siepi di alberi ed arbusti o filari, destinati al riequilibrio, alla mitigazione paesistica o alla creazione di barriere vegetali schermanti nel territorio comunale urbanizzato, o lungo le direttrici viabilistiche: interventi per il riutilizzo di ex cave di marmo; progetti per la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali; recuperi ed accessi turistici di antichi siti minerari.

 

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